Le Intesa San Paolo Next Gen ATP Finals dovranno fare a meno di due attesi protagonisti: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, infatti, hanno rinunciato a partecipare alla competizione. L’Italiano è secondo, mentre lo spagnolo è primo nella Race to Milan. Ebbene, entrambi hanno fatto sapere in maniera ufficiale che non prenderanno parte all’appuntamento. Va detto che la notizia circolava già da un po’ di tempo nell’ambiente, ma adesso è arrivata l’ufficialità.
Non era difficile prevedere che sarebbe andata così, specialmente in considerazione del fatto che tutti e due saranno coinvolti alle ATP Finals in programma a Torino. O, per essere più precisi, l’iberico è già certo di esserci, mentre il tennista altoatesino deve ancora qualificarsi: per farlo, come si sa, deve riuscire a entrare fra i migliori 8.
L’annuncio della notizia
A diffondere la notizia sono stati i canali ufficiali del torneo, che è in programma a Milano, nella cornice dell’Allianz Cloud, tra l’8 e il 12 novembre. Infatti, sul sito della manifestazione, nella Race di fianco ai nomi di Sinner e di Alcaraz è presente la scritta “ritiro”. Per il momento sono 5 i tennisti che si sono già qualificati per l’evento meneghino: si tratta di Jiri Lehecka, di Brandon Nakashima, di Jack Draper, di Holger Rune e di Lorenzo Musetti.
L’attesa dei tifosi italiani è, ovviamente, tutta per Musetti: non solo perché si tratta del nostro portacolori, ma anche perché è in crescita, come ha dimostrato la recente vittoria al Torneo ATP 250 di Napoli in finale contro Matteo Berrettini. E sempre a proposito di tennisti italiani, ce ne sono ancora 3 in lizza per la partecipazione alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals: si tratta di Luca Nardi, di Matteo Arnaldi e di Francesco Passaro.
Una manifestazione contestata tra i tifosi
Va detto che la Next Gen non è una manifestazione molto amata fra i puristi del tennis: non solo per la formula particolare con la quale viene giocata, ma anche perché – secondo molti – non ha senso parlare di Next Generation per campioni che ormai sono avanti nel ranking, come sarebbe stato per lo stesso Alcaraz e per Sinner. Insomma, da più parti si invita a rivedere la formula, e c’è chi auspica che anche Musetti arrivi a rinunciare per non sovraccaricare troppo il proprio fisico, anche in previsione delle prossime sfide di Coppa Davis.