Il big match della 13esima giornata di campionato è senza dubbio quello che vedrà l’una di fronte all’altro l’Atalanta e il Napoli. In vista della sfida con i bergamaschi, Spalletti è in procinto di effettuare quattro cambi, complice il rientro di Zielinski.
Gli azzurri sono reduci dall’ultima partita del girone di Champions League, che li ha visti uscire sconfitti da Anfield Road ma comunque con un risultato che ha garantito loro la qualificazione agli ottavi di finale al primo posto nel gruppo. La speranza è che con il primo ko stagionale non si sia rotto qualcosa: una piccola crepa che potrebbe aprirsi sempre di più.
La partita con il Liverpool
Va detto che il match disputato in terra inglese è stato piuttosto equilibrato, e non a caso le due reti che hanno suggellato la vittoria dei Reds sono arrivate solo nell’ultimo scampolo di partita. Insomma, quella di Spalletti è una squadra senza dubbio forte e che ha piena consapevolezza delle proprie potenzialità.
Ecco spiegato il motivo per il quale la partita di questo pomeriggio contro l’Atalanta è attesa con impazienza dalla tifoseria: l’appuntamento è al Gewiss Stadium con calcio di inizio fissato alle 18. Un impegno di campionato molto importante, come è stato messo in evidenza dallo stesso Spalletti.
Le novità di formazione
Ma come sarà il Napoli che scenderà in campo contro la Dea? Va detto che fino a questo momento tutti i giocatori messi in campo da Spalletti hanno dato il proprio contributo, sia quando sono partiti da titolari sia quando sono subentrati dalla panchina.
Per paradosso, proprio questo è il motivo per il quale alcune decisioni risultano complesse, fermo restando che alcune pedine sono quasi insostituibili. Una di queste sarebbe in teoria Kvaratskhelia, che però non scenderà in campo contro gli uomini di Gasperini perché infortunato, alle prese con la lombalgia.
Spalletti non potrà contare neppure su Rrahmani, per il quale il 2022 sul campo si è già concluso: il rientro è in programma dopo la sosta per i Mondiali e il Natale, nel 2023.
Chi scenderà in campo
Nella maggior parte dei casi Spalletti ci ha abituato a effettuare non più di due o tre cambi fra una partita e l’altra, ma questa è una situazione particolare a causa della pesante assenza di Kvara. Ecco, quindi, che rispetto alla formazione che ha affrontato il Liverpool le novità nello schieramento titolare potrebbero essere quattro.
Meret sarà il portiere, anche se nel corso degli ultimi giorni è stato oggetto di varie critiche per la prestazione di Anfield Road: gli viene contestato un posizionamento sbagliato sia in occasione della prima rete del Liverpool che durante la seconda. Davanti all’ex estremo difensore della Spal sulle fasce ci saranno Di Lorenzo e Mario Rui, che dovrebbe tornare titolare sulla corsia di sinistra dopo aver lasciato spazio ad Olivera ad Anfield Road.
Per quel che riguarda il centro della difesa, invece, è ballottaggio fra Juan Jesus e Ostigard, con il secondo che sembra partire leggermente in vantaggio.
L’attacco del Napoli contro l’Atalanta
Passando al reparto offensivo, una delle ipotesi che Luciano Spalletti sta prendendo in considerazione è quella di spostare a sinistra Lozano per poi inserire come titolare Politano sulla destra. È un dubbio che verrà sciolto solo poche ore prima della partita, ma una certezza è inamovibile, e cioè che al centro dell’attacco ci sarà Osimhen.
Se Lozano venisse inserito a destra, sulla sinistra troverebbe spazio Raspadori. Meno dubbi per il centrocampo, dove a sinistra sembra sicuro di un posto Kim, che l’AIC ha giudicato miglior calciatore del campionato per il mese di ottobre 2022.