Dopo aver vinto il campionato del mondo di MotoGP, Pecco Bagnaia è stato incoronato da Valentino Rossi, che ha sottolineato l’importanza di un successo italiano nella competizione. Il pilota di Tavullia, campione del mondo per ben nove volte, prima del trionfo del piemontese di ieri pomeriggio era stato l’ultimo italiano ad aggiudicarsi un titolo iridato nella MotoGP, ed è per questo che appare il più titolato a elogiare Francesco.
Rossi ha spiegato che è bello aiutare Bagnaia e lavorare per lui, in quanto ha la capacità di far sentire partecipi gli altri in ogni attività. Secondo Valentino, sia Pecco che la Ducati hanno meritato questo successo.
Da Valencia a Valencia
Sono passati solo 12 mesi da quando Valentino ha salutato tutti nel Motomondiale: un addio giunto dopo il Gran Premio di Valencia dello scorso anno, che fece abbassare il sipario su una vera e propria leggenda, una carriera unica.
A un anno di distanza, il Dottore ha fatto ritorno sul circuito iberico per assistere dal vivo al successo di Bagnaia e applaudirlo. Pecco ha riportato nel nostro Paese un Mondiale a distanza di 13 anni dall’ultima volta; invece la Ducati non saliva sul gradino più alto del podio alla fine della stagione da 15 anni. Bagnaia, come noto, è un pilota uscito proprio dalla VR46 Academy, ed è il primo ad avere ottenuto il titolo mondiale.
Con i parenti di Pecco, con gli uomini Ducati e con il team del pilota, Rossi è stato uno dei primi a congratularsi con Bagnaia una volta che il neo campione del mondo aveva tagliato il traguardo.
Le parole di Valentino
Per Valentino, l’impresa che è stata compiuta da Bagnaia è speciale, anche perché giunta al termine di una gara sofferta. Rossi, però, ha svelato di essere sempre stato tranquillo anche perché Pecco aveva sistemato la moto nel modo che piaceva lui ed è stato bravo nell’andare veloce.
La gara di Quartararo è stata ottima, ma Bagnaia – secondo Valentino – ha guidato rilassato. Chi lavora con Bagnaia è contento di farlo e, soprattutto, lo fa con gusto. Il Team VR46 era al debutto in MotoGP, e si può dire che l’anno di esordio sia andato oltre le più rosee aspettative: Marini, il fratellino di Rossi, si è dimostrato in notevole crescita, mentre Bezzecchi è stato nominato rookie of the year, cioè miglior esordiente dell’anno.
Il lavoro svolto dal team è stato di livello. Sia Marini che Bezzecchi, secondo Rossi, hanno un notevole potenziale, che l’anno prossimo andrà sfruttato. Il campione di Tavullia ha trovato anche il tempo per commentare il futuro dell’Academy, mettendo in evidenza il desiderio di innalzare il suo livello e al tempo stesso puntare sul gruppo storico, grazie alla presenza di piloti davvero forti.
I complimenti di Stoner
A Bagnaia sono giunti anche i complimenti di Casey Stoner, che fino a questo momento era stato il solo pilota della Ducati a vincere il titolo mondiale in MotoGP. Ebbene, l’ex campione australiano non si è fatto sfuggire l’occasione di celebrare il capolavoro messo a punto da Bagnaia, ma su Instagram ha avuto parole al miele anche per Fabio Quartararo.
Secondo Stoner, i due ragazzi sono stati protagonisti di un campionato eccezionale dalla prima all’ultima curva: una stagione tanto combattuta quanto dura, che è stata garanzia di divertimento. Gigi Dall’Igna, a sua volta, ha spiegato come il titolo di Bagnaia sia stato il coronamento merito di uno stupendo viaggio. L’Italia in effetti è tornata sul tetto del mondo dopo i fasti degli anni d’oro di Valentino, ma è già ora di pensare a un titolo da confermare.