Due italiani ai quarti di finale del torneo ATP di Napoli: sia Lorenzo Musetti che Matteo Berrettini hanno sconfitto i rispettivi avversari avanzando nella competizione, mentre è stato sconfitto Passaro. Berrettini, in particolare, ha avuto la meglio, con un punteggio di 6-4 6-2, sullo spagnolo Carballes Baena.
Adesso lo attende, nei quarti, il nipponico Taro Daniel. Per il campione romano si è trattato di una sorta di rivincita, dal momento che l’iberico la settimana scorsa lo aveva battuto al torneo di Firenze. Niente da fare, come si è detto, per Francesco Passaro, che proveniva dalle qualificazioni ma che è stato sconfitto in due set dallo statunitense McDonald
Musetti, bene così
Musetti, invece, per raggiungere i quarti ha dovuto vincere nel secondo turno contro il serbo Djere, che è stato eliminato in due set. Ricordiamo che Musetti è la testa di serie numero 4; adesso ad attenderlo c’è il colombiano Galan. Nel frattempo a Napoli si deve fare i conti anche con il caldo, insolito per il mese di ottobre. E così Fabio Fognini ha deciso di cogliere al volo questa occasione per regalarsi un bagno in mare.
Il ligure ha vinto la partita di esordio sul lungomare napoletano con qualche difficoltà in più del previsto e sconfiggendo in tre set il francese Grenier nel primo turno. Ha avuto bisogno di ben tre ore di gioco, e alla fine di tanta fatica ha pensato bene di consolarsi e di premiarsi con un tuffo in acqua. D’altro canto per raggiungere il mare non ha dovuto fare molta strada.
Pochi passi e, dopo essersi tolto la maglietta, Fognini si è lanciato dagli scogli. Anche se il suo entourage era piuttosto preoccupato, in ansia per il rischio che si potesse fare male.
Le parole di Riccardo Villari
Nel frattempo, il mondo del tennis parla dei tanti problemi che il torneo ATP di Napoli ha causato ai partecipanti in questi giorni. Il presidente del Tennis Club Napoli Riccardo Villari ha assunto su di sé tutte le responsabilità ma al tempo stesso ha spiegato di non avere colpe per la situazione dei campi, per ognuno dei quali è stato pagato un importo di 70mila euro.
Villari ha spiegato che il fondo in terra rossa, presente da più di un secolo, era di alta qualità. Ma ciò non è stato sufficiente, visto che le partite di qualificazione che alcuni giorni fa avrebbero dovuto dare il via al torneo sono state annullate a causa della presenza di avvallamenti sui campi.
Così, i giocatori sono stati trasferiti a Monteruscello e hanno giocato a porte chiuse al Tennis Club Pozzuoli. I match sono cominciati con un giorno di ritardo perché mancava il campo in sintetico.
Tennis femminile: bene Martina Trevisan
Buone notizie per il tennis azzurro arrivano anche da Martina Trevisan, che a Guadalajara si è guadagnata gli ottavi di finale: per raggiungere i quarti dovrà superare la giovane Gauff, che ha avuto la meglio su Cocciaretto. Ricordiamo che quello messicano è un torneo WTA 1000, il che vuol dire che un eventuale successo finale può dare bei punti, oltre che un riscontro economico importante.
La ventottenne toscana ha sconfitto in tre set la Siniakova, n. 54 del tanking WTA (l’azzurra, invece, si trova in 28esima posizione ed è la prima italiana in classifica). L’avversaria che l’aspetta non è delle più semplici: anche se ha solo diciotto anni, la statunitense Coco Gauff è già nella top ten della classifica mondiale.
A fare le spese del suo gioco è stata Elisabetta Cocciaretto, ventunenne marchigiana n. 92 del ranking, che ha ceduto in due set.
