La fase a gironi della Champions League ha già completato il giro di boa, visto che si sono disputate 4 giornate su 6. Ecco perché ormai ha cominciato a delinearsi con una certa chiarezza la situazione in ognuno dei gironi. L’ultimo turno è stato caratterizzato da esiti contraddittori per le squadre italiane.
La Juventus, infatti, è stata sconfitta dal Maccabi Haifa per 2 a 0, e si è trattato di un vero e proprio smacco: il club israeliano, infatti, fra tutti quelli che stanno partecipando alla fase a gironi è quello che nel ranking europeo ha il punteggio più basso. Non è andata molto meglio al Milan, che ha perso contro il Chelsea in casa dopo aver subìto un ko ancora più pesante a Stamford Bridge.
Il Napoli e l’Inter
Per quel che riguarda il Napoli, in questo momento la squadra di Spalletti è sotto gli occhi di tutta Europa anche perché è quella con l’attacco più prolifico di tutto il torneo. Nella quarta giornata della fase a gironi, gli azzurri hanno sconfitto l’Ajax con l’ennesima goleada e grazie a questi tre punti sono riusciti a qualificarsi con due giornate di anticipo agli ottavi di finale.
Tante reti anche nel match tra l’Inter e il Barcellona: la partita del Camp Nou si è conclusa sul risultato di 3 a 3, e per i nerazzurri c’è anche il rammarico di essere stati in vantaggio fino a pochi minuti dal termine. Vincendo, il gruppo di Inzaghi si sarebbe qualificato con due turni di anticipo, mentre per ora i giochi sono ancora aperti.
La situazione del Milan
Il Milan nel girone è fermo a quota 4 punti, proprio come la Dinamo Zagabria: il Salisburgo è due punti avanti, mentre il Chelsea ne ha 7. In caso di arrivo a pari punti con gli inglesi, i rossoneri sarebbero svantaggiati avendo perso tutti e due gli scontri diretti.
Questo vuol dire che Tonali e compagni per riuscire a qualificarsi devono essere in grado non solo di recuperare due punti agli austriaci, ma anche di tenere dietro i croati. Per fortuna si tratta in entrambi i casi di avversari che sembrano abbordabili.
Il Milan è padrone del proprio destino, ma è chiaro che non si può più permettere di sbagliare. Il pareggio del primo turno contro il Salisburgo potrebbe costare molto caro alla resa dei conti.
Juve, addio agli ottavi di finale?
Per fare in modo che la Juve riesca a raggiungere gli ottavi di finale ci sarebbe bisogno di una sorta di miracolo sportivo, o quasi.
I bianconeri, infatti, si trovano indietro di ben 5 punti rispetto al Paris Saint Germain e al Benfica, contro i quali ha perso all’andata. Il prossimo turno vedrà gli uomini di Allegri impegnati contro il Benfica a Lisbona, ma il rischio è che l’ultima partita a Torino contro il PSG sia già inutile.
Ricordiamo che chi arriva terzo nel girone va in Europa League, ma in questo momento i bianconeri non sono sicuri nemmeno di poter conquistare questo obiettivo. Sono, infatti, fermi a quota 3 a pari punti con il Maccabi Haifa.
Chi si è già qualificato
Come si è detto, il Napoli è una delle squadre che hanno già ottenuto la qualificazione al prossimo turno con due giornate di anticipo. A far compagnia agli azzurri in questa cerchia ci sono anche il Manchester City, il Real Madrid e il Bayern Monaco.
Ma c’è un’altra squadra che è già agli ottavi: parliamo del Bruges, la vera sorpresa di questa edizione della Champions, anche perché nel suo girone c’erano club del calibro di Bayer Leverkusen, Porto e soprattutto Atletico Madrid.
I verdetti dei primi 4 turni hanno già indicato anche le prime eliminate: si tratta dei Rangers di Glasgow, che si trovano nel girone del Napoli, e del Viktoria Plzen, che è nel girone dell’Inter.
Da segnalare la storia dello Shakhtar Donetsk, che in questa edizione gioca i match internazionali in Polonia dopo l’invasione ucraina da parte della Russia. Si trova nello stesso girone del Real Madrid, del Celtic e del Lipsia, e negli ultimi mesi ha dovuto fare a meno della maggior parte dei suoi stranieri, che hanno preferito andare via.
