Leandro Paredes è sempre più vicino alla Juventus: l’affare con il Paris Saint Germain non è ancora concluso ma il buon esito della trattativa non dovrebbe essere lontano. Si sta procedendo – questa è la sensazione che filtra dalla Francia – a piccoli passi in vista del traguardo finale. I bianconeri hanno trovato un primo accordo con il giocatore, sia per la durata del contratto che per l’entità dell’ingaggio.
Il fatto che il giocatore non faccia parte dei piani del tecnico dei parigini Christophe Galtier è senza dubbio un aspetto positivo, che spinge Paredes verso Torino. Per il regista, come noto, si tratterebbe di un ritorno in Italia. Sembra che ci sia un certo feeling fra il centrocampista e il club, e in effetti i contatti più recenti sono stati incoraggianti per entrambe le parti.
Perché l’affare si dovrebbe concludere
L’affare dovrebbe avere esito positivo per il semplice motivo che tutte le parti sono interessate a portarlo a termine: la Juve è interessata a Paredes, che dovrebbe prendere il posto di Paul Pogba; Paredes, a sua volta, ha capito che in Francia giocherebbe poco o nulla, e quindi ha accettato di buon grado l’idea di tornare nel Belpaese, senza comunque rinunciare alla possibilità di conquistare la Champions League.
I bianconeri hanno capito che purtroppo non ci si può fidare del ritorno di Pogba: in teoria dovrebbe avvenire fra cinque settimane, dopo lo svolgimento delle terapie conservative di cui si è tanto parlato nel corso degli ultimi giorni, ma non si possono avere certezze in merito.
Quanti soldi vuole il Paris Saint Germain
C’è solo un ostacolo, per il momento, alla firma di Paredes per la Juve, e come si può immaginare si tratta di una questione di soldi. C’è ancora un certo gap, infatti, tra l’offerta dei piemontesi e la richiesta del PSG. In Francia non sembrano disposti a scendere sotto i 25 milioni di euro, ben 10 milioni in più rispetto ai 15 che la Juve potrebbe dare, inclusi i bonus.
Nel frattempo Cherubini è impegnato con il Valencia, con il quale sta trattando per portare a termine la cessione di Arthur in prestito. Terminata questa trattativa, tornerà alla carica con il PSG per consentire a Max Allegri di avere Paredes in rosa nel più breve tempo possibile. L’allenatore toscano ha già impostato la sua idea di squadra con l’argentino come regista, e aspetta solo di averlo ai propri ordini.
Gli altri affari in casa Juve
Ma nel frattempo il mercato della Juve prosegue anche su altri fronti. Oggi, infatti, è in programma un meeting con gli agenti di Filip Kostic, esterno serbo in forza all’Eintracht Francoforte che ha vinto la scorsa edizione dell’Europa League. Lo scopo di questo summit è quello di verificare la reale fattibilità dell’operazione, soprattutto perché c’è da sconfiggere anche la concorrenza del West Ham.
Gli inglesi hanno offerto 15 milioni di euro, mentre la Juve si è fermata a 12 più 3 di bonus. Rimane da capire l’intenzione del club tedesco, anche se la sensazione che filtra è di ottimismo, se non altro perché appare certo che l’Eintracht sia intenzionato a vendere con l’obiettivo di monetizzare.
Morata: ritorno in vista?
Non è ancora chiusa del tutto la pista che porta a un ritorno di Alvaro Morata in bianconero. Come noto, l’arrivo della punta spagnola a Torino è una richiesta esplicita di Max Allegri, che considera l’attaccante dell’Atletico Madrid la riserva ideale di Vlahovic, in termini di affidabilità e di capacità di vedere la rete. Ma non è tutto, perché Morata nella Juve della prossima stagione potrebbe essere impiegato anche come vice Chiesa, sulla fascia sinistra.
Questo è il motivo per il quale Allegri sta continuando a pressare i propri dirigenti, anche se la richiesta dei madrileni è ritenuta troppo alta: eccessivi i 35 milioni di euro reclamati. Nel caso in cui la trattativa per Morata non dovesse andare a buon fine, comunque, le alternative sarebbero due: Depay o Muriel.
Che fine farà Rugani?
Oltre al centrocampo e al reparto offensivo, c’è da sistemare anche la difesa, soprattutto in relazione al futuro ancora incerto di Daniele Rugani. L’ex empolese ha ricevuto un’offerta dal Galatasaray, ma l’idea di trasferirsi a titolo definitivo in Turchia non lo ha ancora persuaso del tutto. Come ovvio, Rugani preferirebbe non allontanarsi dall’Italia, e i dirigenti juventini si devono dar da fare per soddisfarne le richieste.
Si profila all’orizzonte un ritorno all’Empoli, ma solo in prestito; la stessa formula è stata proposta anche dalla Sampdoria e dal Verona. Infine, sembra che la Juve voglia sferrare un nuovo attacco a Dries Martens, che ha da poco salutato con un video commovente i tifosi del Napoli e ha ricevuto una proposta per un contratto di due anni; niente male per il belga, che quest’anno compie 35 anni.
